Nel cinquecentenario della Prima Orazione, Theama la ripropone con un linguaggio addolcito rispetto alla stesura originale e con il contributo sulla scena di una voce “accademica” che, in sinergia rappresentativa con l’attore sul palco, riporta una serie di precisazioni e curiosità. Altri testi a corollario completano la descrizione della poetica ruzantiana e conferiscono alla produzione un carattere ora drammatico ora scanzonato, fornendo una panoramica completa della visione di Angelo Beolco relativamente alla vita, alla società, ai costumi, agli uomini.
ivano paccagnella
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