con Stefania Carlesso, Patrizia Laquidara, Anna Zago. Tre voci per un incanto, un incantamento e un incantesimo. Spettacolo realizzato per il 74° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza
Anna Zago
con Stefania Carlesso, Patrizia Laquidara, Anna Zago. Tre voci per un incanto, un incantamento e un incantesimo. Spettacolo realizzato per il 74° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza
Siamo nella giungla dell’istruzione, ma c’è ancora qualcuno che indefesso annaffia i suoi fiori e lotta per non lasciarli appassire. Tra una lezione di biologia, una di matematica, l’altra di sesso, una di potere, un’altra di giustizia e di morale, una maestra traccia una policroma geografia della vita, tra divertimento, irriverenza, severità e bizzaria.
Una residenza artistica curata dall’artista Giorgio Fabbris dedicata alla famosa autrice Sarah Kane con una installazione/azione scenica che accoglierà il pubblico proiettandolo all’interno dell’ultima opera della drammaturga britannica.
Una residenza artistica curata dall’artista Giorgio Fabbris dedicata alla famosa autrice Sarah Kane con una installazione/azione scenica che accoglierà il pubblico proiettandolo all’interno dell’ultima opera della drammaturga britannica.
Una residenza artistica curata dall’artista Giorgio Fabbris dedicata alla famosa autrice Sarah Kane con una installazione/azione scenica che accoglierà il pubblico proiettandolo all’interno dell’ultima opera della drammaturga britannica.
Una residenza artistica curata dall’artista Giorgio Fabbris dedicata alla famosa autrice Sarah Kane con una installazione/azione scenica che accoglierà il pubblico proiettandolo all’interno dell’ultima opera della drammaturga britannica.
100 anni fa nasceva Pier Paolo Pasolini, una delle voci più scomode della letteratura italiana. Viaggio nella via e nelle opere di questo grande intellettuale considerato un testimone nel suo tempo non soltanto del suo tempo perché lo ha decifrato come un profeta, nella accezione biblica, cioè non colui che predice il futuro ma che svela nel presente, ciò che altri non vedono o non vogliono vedere.
Siamo a Venezia nel '700. Madama Lucrezia, con la serva Elisabetta, è costretta dal marito a stare chiusa in casa anche durante le celebrazioni del Carnevale. Il marito Gerardo è in viaggio d'affari a Padova, quindi, approfittando dell'occasione, Lucrezia e la serva attirano in casa con uno stratagemma l'ingenuo conte Tonin, follemente innamorato della vispa dama veneziana. Ma sul più bello irrompe Gerardo!